La Sampdoria fa suo il primo round dei play-out di Serie B: battuta 2-0 la Salernitana.

La Sampdoria fa suo il primo round dei play-out di Serie BKT, superando 2-0 la Salernitana nell’andata giocata allo stadio Ferraris. Un successo pesante in vista del ritorno di venerdì sera all’Arechi, dove i campani saranno obbligati a vincere con almeno due gol di scarto per sperare nella salvezza.

Evani opta per Sibilli al fianco di Coda in attacco, mentre sulla corsia sinistra è Venuti a spuntarla nel ballottaggio con Ioannou. Dall’altra parte Marino sceglie Simy come terminale offensivo, lasciando inizialmente in panchina Cerri.

La Samp parte subito forte e al 7’ è proprio Sibilli a rendersi pericoloso con il primo tiro del match. Al 12’ l’ex Bari salta Giri con una gran finta ma, a tu per tu con Christensen, spreca tutto. I blucerchiati impongono un ritmo alto, recuperano palla spesso nella metà campo avversaria e costruiscono un’altra occasione ancora con Sibilli, che si libera tra due uomini e calcia sul primo palo trovando però la pronta risposta del portiere granata.

La prima occasione della Salernitana arriva solo al 36’, con Tongya che salta Riccio in campo aperto ma conclude debolmente. La reazione della Samp è immediata e al 39’ trova il vantaggio: sulla mischia generata da un corner, Alex Ferrari rimette in mezzo un pallone sporco e Meulensteen insacca di testa, replicando il gol segnato ai campani poco più di un mese fa.

Nella ripresa i blucerchiati mantengono il controllo, sfiorando il raddoppio con Depaoli e ancora con Sibilli, che però spreca da buona posizione (azione poi annullata per offside). La Salernitana prova a rispondere con Hrustic, che lancia Simy in profondità: il nigeriano viene anticipato all’ultimo da Cragno, con entrambi che rimediano un colpo nello scontro. Il portiere doriano, che riporta un taglio al mento, è costretto a uscire in barella al 71’, dopo aver sentito un “crack” sospetto, forse al tendine.

I ritmi calano nel finale, ma all’86’ arriva il colpo del ko: punizione di Ioannou dalla trequarti, Ruggeri non riesce a spazzare, la palla carambola su Gian Marco Ferrari e arriva sui piedi di Curto, che da due passi firma il 2-0.

La serata perfetta della Samp è però macchiata nel finale dal brutto intervento di Borini su Lochoshvili: inizialmente ammonito, l’ex Roma e Milan viene espulso dopo la revisione al VAR. La Salernitana prova ad approfittarne e si riversa in avanti, ma Ghidotti nega il gol a Cerri con un grande riflesso. Nei minuti conclusivi, dopo un fallo di Raimondo su Sibilli, si accende un parapiglia: Stojanovic rifila un colpo proibito a Ioannou e viene espulso direttamente.

Il verdetto è rimandato a venerdì sera all’Arechi, dove la Samp potrà gestire il vantaggio, mentre per la Salernitana servirà un’impresa.