La Serie A 2024/25 si chiude con una sfida a distanza che vale il titolo. Il Napoli ospita il Cagliari già salvo e ha la grande occasione di conquistare aritmeticamente il quarto Scudetto della sua storia. In contemporanea, l’Inter fa visita a un Como in forma, nella speranza di un passo falso azzurro che possa riaprire i giochi o portare almeno allo spareggio.
Napoli a un passo dalla storia
Al Maradona tutto è pronto per la notte dei sogni. Con una vittoria, il Napoli festeggerebbe lo Scudetto senza dipendere da altri risultati. Dopo i trionfi del 1986/87, 1989/90 e 2022/23, i partenopei inseguono un nuovo tricolore che sancirebbe anche un primato storico: nessuna squadra del centro-sud Italia ha mai vinto più di tre campionati.
L’avversario è un Cagliari già salvo, che ha eguagliato i 36 punti dello scorso campionato. I rossoblù, tuttavia, hanno perso tutte le partite contro squadre in testa alla classifica in questa stagione. Il Napoli parte favorito anche per i precedenti: ha vinto 9 delle ultime 12 gare casalinghe contro i sardi in Serie A, con una media di 2.5 gol a partita.
L’ultima vittoria partenopea in entrambe le sfide stagionali contro il Cagliari risale al 2018/19, mentre le ultime tre sfide di ritorno si sono concluse tutte sull’1-1, compreso il match del febbraio scorso deciso nel recupero da Luvumbo dopo il gol di Osimhen.
Curiosità e numeri chiave
- Il Napoli potrebbe diventare la prima squadra a vincere la Serie A a 20 squadre partendo da un decimo posto nella stagione precedente.
- I 57 gol segnati finora rappresentano un dato importante ma ancora inferiore ai 65 del Milan 2010/11, record minimo per una squadra campione nella Serie A a 20 club.
- Antonio Conte, squalificato, potrebbe diventare il primo allenatore della storia della Serie A a vincere il titolo con tre club diversi (dopo Juventus e Inter).
Protagonisti attesi
Romelu Lukaku, decisivo all’andata con un gol e due assist, è il miglior interprete in casa nel 2025 per partecipazioni a gol (5 reti + 4 assist). Occhio anche a Roberto Piccoli, fresco di doppia cifra, anche se poco presente negli assist: solo uno in stagione.
Le parole degli allenatori
Antonio Conte (Napoli):
“Questa è la partita che definisce la stagione. C’è emozione, ma anche grande concentrazione. Dispiace non essere in panchina, ma il mio cuore sarà lì”.
Davide Nicola (Cagliari):
“Siamo già salvi, ma vogliamo chiudere con dignità. Il Napoli è fortissimo, ma faremo la nostra partita”.
Inter, tutto o niente a Como
Per l’Inter c’è una sola strada per provare a vincere il campionato: battere il Como e sperare che il Napoli non faccia altrettanto. In caso di pareggio azzurro, ai nerazzurri servirebbe comunque una vittoria per forzare uno spareggio.
Precedenti e statistiche
L’Inter ha vinto tutte le ultime otto partite di Serie A contro il Como, con appena due gol subiti nel parziale. Tuttavia, il Como ha disputato un ottimo campionato da neopromossa, è certo della decima posizione e ha collezionato 49 punti, risultato che mancava da parte di una neopromossa dai tempi del Verona 2013/14.
Il club lombardo ha vinto sei delle ultime sette partite, pareggiando solo contro il Verona. La squadra di Fabregas è solida, organizzata e gioca senza pressioni.
L’Inter ha segnato 112 gol in tutte le competizioni stagionali: un bottino superato solo nel 2019/20. Inoltre, è la squadra con più reti su palla inattiva tra i top cinque campionati europei (25).
Uomini chiave
Nico Paz è a un passo da un traguardo simbolico: con una partecipazione a rete arriverebbe a 15 tra gol e assist prima dei 21 anni, record eguagliato solo da Kulusevski nel 2020.
Denzel Dumfries è il difensore con più gol in stagione (11) dopo Gosens nel 2020/21. Il suo impatto potrebbe essere decisivo anche contro il Como.
Le dichiarazioni
Cesc Fabregas (Como):
“Rispettiamo l’Inter, ma vogliamo imporre il nostro gioco. È una delle squadre migliori d’Europa, ma possiamo metterla in difficoltà”.
Simone Inzaghi (Inter):
Nessuna dichiarazione ufficiale alla vigilia.
Giudice sportivo e arbitri
Squalificati:
- Antonio Conte (Napoli), Goldaniga (Como), Simone Inzaghi (Inter)
Diffidati:
- Napoli: Olivera
- Cagliari: Luperto, Marin, Mina, Obert, Zappa
- Como: Da Cunha, Engelhardt, Moreno, Sergi Roberto, Strefezza, Kempf, Caqueret
- Inter: Çalhanoğlu, Asllani, Pavard, Bisseck
Arbitri designati:
- Napoli-Cagliari: La Penna (VAR: Paterna, AVAR: Abisso)
- Como-Inter: Massa (VAR: Mazzoleni, AVAR: Pezzuto)